Sapete a cosa servono gli oli essenziali e come devono essere usati per essere veramente efficaci? Si tratta di essenze estratte a freddo da materiale vegetale aromatico (foglie, frutti, bucce, fiori di piante). In aromaterapia e fitoterapia se ne fanno gli usi più disparati, per migliorare il benessere fisico ed emozionale; possono essere assunte per inalazione ma anche ingerite, oppure applicatePrima di vedere come possono essere utilizzati, è bene precisare che bisogna prestare cautela nell’utilizzo di queste essenze, in particolare:
- acquistate sempre prodotti di qualità; è importante essere sicuri di cosa si sta comprando, perché gli estratti potrebbero essere nocivi per la salute o addirittura letali. E’ bene, dunque, rivolgersi a fornitori affidabili e verificare che l’essenza sia pura al 100%. Una discriminante efficace (ma non totalmente attendibile) potrebbe essere il prezzo: più è difficile estrarre l’essenza dalla pianta, più sarà alto il suo costo sul mercato.
- Utilizzate gli olii essenziali dietro consulto di un farmacista o di un aromaterapeuta accreditato
- Prestateattenzione ad assumere delle essenze per via orale: non tutti gli oli possono essere ingeriti, alcuni possono essere tossici
- Maneggiate le essenze con cautela, poiché sono infiammabili (attenzione quando si utilizzano candele, accendini e fiammiferi) e possono provocare danni alla pelle.
Le essenze possono essere usate per alleviare i sintomi causati da alcuni disturbi della salute, oppure utilizzate in casa, per molteplici scopi. Vedremo insieme alcuni dei possibili utilizzi.
Il trattamento sintomatico di alcuni disturbi fisici richiede l’uso degli oli essenziali; ve ne elenchiamo i più comuni assieme al relativo rimedio aromaterapico. a live
Mal di testa
Gli essenziali che possono aiutare ad alleviare il mal di testa sono la lavanda (con proprietà anti-infiammatorie e lenitive, da utilizzare nelle ore serali), la menta piperita (da utilizzare durante il giorno, per via delle sue proprietà stimolanti, grazie al mentolo è in grado di alleviare le tensioni date dal dolore) e l’eucalipto(anti-infiammatorio ed espettorante, molto utile per i dolori da sinusite). E’ possibile utilizzare poche gocce di una di queste essenze,miscelate ad un olio vettore (olio di mandorle dolci, ad esempio), da applicare su fronte, tempie e parte posteriore del collo; l’applicazione va fatta con un delicato massaggio circolare, se possibile unendo respirazioni profonde, che aiutano a distendere le tensioni.
Acne ed herpes labiale
Possono essere degli ottimi alleati della nostra pelle e sostituti dei prodotti chimici. In particolare, il tea tree oil (olio essenziale di melaleuca) è indicato per trattare molti problemi cutanei, tra cui acne ed herpes labiale. Questa essenza ha le stesse caratteristiche curative del perossido di benzoile (utilizzato comunemente per combattere l’acne).
Il tea tree oil può essere applicato direttamente sulla pelle, oppure mescolato con miele o aloe vera, per attenuarne l’intensità; contro l’herpes, è possibile utilizzarlo non appena la ferita comincia ad apparire, applicando qualche goccia di essenza su un batuffolo di cotone, da applicare sulla parte circa 3-4 volte al giorno.
Come alternative è possibile utilizzare l’olio di geranio o l’essenza di bergamotto, con proprietà anti-batteriche e anti-infiammatorie. Altre essenze con buon potere lenitivo sono: arancio, cedro, camomilla, eucalipto.
Insonnia
Esistono delle essenze che, pur non essendo in grado di curare l’insonnia, aiutano mente e corpo a rilassarsi e favoriscono l’arrivo del sonno.
In particolare, la lavanda, la camomilla romana e la salvia sclarea hanno delle proprietà rilassanti e funzionano come sedativi naturali. E’ possibile utilizzare questi oli versando qualche goccia direttamente sul cuscino (o su un batuffolo di cotone da tenere all’interno della federa), che attraverso l’inalazione attiveranno i loro principi sedanti. In alternativa, si possono utilizzare nel bagno serale o massaggiandoli su gambe e piedi, prima di andare a letto.
Stress
Alcune essenze, grazie alle loro proprietà, sono in grado di attivare dei recettori di odore siti all’interno delle cavità nasali, i quali a loro volta si connettono al sistema limbico del cervello (responsabile delle emozioni e della memoria), alleviando gli effetti dello stress.
Quali sono gli oli più indicati contro lo stress? Sicuramente la lavanda per le sue proprietà rilassanti, ma anche l’olio essenziale di camomilla, di vaniglia e di incenso. La vaniglia in particolare, viene paragonata per odore e sapore al latte materno; agisce, pertanto, sui livelli di cortisolo, inducendo alla tranquillità.
Contro il russare
Se state pensando a come sbarazzarvi del vostro partner che non vi lascia chiudere occhio perché il suo russare vi dà la sensazione di essere in una segheria, sappiate che esistono metodi meno drastici per ritrovare sonno ed armonia durante la notte. Le essenze che possono aiutare contro il russare, sono il timo e il legno di cedro. Il timo in particolare, può essere utilizzato seguendo i principi della riflessologia plantare, strofinando alcune gocce alla base dell’alluce. Tramite questo punto, infatti, si stimola la zona del collo.
Repellente per insetti
Quale migliore alternativa ai repellenti chimici (spesso dannosi) potremmo utilizzare, se non gli oli essenziali? L’olio di geranio è molto indicato contro le zanzare (può essere applicato direttamente sulla pelle, diluito in una crema o in un olio base, oppure fatto bruciare nell’ambiente tramite un diffusore di essenze). Contro gli insetti funzionano anche l’essenza di limone, patchouli, eucalipto, palissandro. Per i nostri amici a quattro zampe, invece, possiamo utilizzare, contro le pulci, la menta poleggio. Basterà far scendere qualche goccia di essenza sul collare, farla asciugare e applicarla al nostro cane o gatto.
Mal di stomaco
L’essenza di menta piperita è molto efficace contro i fastidi allo stomaco, la nausea e i problemi digestivi in generale. Basta applicare alcune gocce sull’addome e massaggiare delicatamente.
Esistono altre essenze alternative, quali lo zenzero, la noce moscata e la menta. L’efficacia di queste essenze, applicate direttamente sull’addome, può essere rafforzata mediante un impacco caldo allo stomaco, che può alleviare i fastidi.
La menta piperita è molto indicata anche per combattere le vertigini, grazie al mentolo (dall’effetto rinfrescante e tonificante). Per attenuare i fastidi, inalare alcune gocce versate su un fazzoletto. Se non si ha a disposizione la menta piperita, si può utilizzare l’essenza di cipresso (che funziona come stimolante del flusso sanguigno e dell’ossigeno al cervello, attenuando la sensazione di stordimento), la salvia sclarea (rafforza la stabilità dei nervi, alleviando l’ansia e le vertigini ad essa connesse) e il basilico.
Raffreddore
L’essenza principe per i disturbi da raffreddamento e respiratori è senz’altro l’eucalipto, dalle ben note proprietà balsamiche e decongestionanti. Può essere applicato sul petto o sotto il naso, tramite un olio vettore o una crema corpo, mentre per la notte è più indicato utilizzare un diffusore in camera da letto, che consenta un’efficacia più duratura durante il sonno.
Mal d’orecchi
Gli oli essenziali risultano essere molto efficaci contro le infezioni dell’orecchio e per alleviarne i fastidi. Senza dubbio l‘essenza di melaleuca è la più indicata per combattere tali disturbi. L’applicazione non può essere fatta direttamente nel condotto auricolare, in quanto estremamente delicato; tuttavia è possibile applicarne qualche goccia, mediante batuffolo di cotone, sul collo e dietro l’orecchio interessato. Può essere utilizzato anche sui bambini, possibilmente diluendolo in un cucchiaio di olio vettore (olio di mandorle o cocco). Alternative all’essenza di melaleuca: eucalipto, rosmarino, lavanda. Tutti hanno proprietà anti-infiammatorie e disinfettanti, ma devono essere sempre applicati esternamente. Gli oli essenziali servono anche a profumare gli ambienti, vi diamo un elenco degli utilizzi più classici degli oli essenziali come profumi per la casa.
Nel diffusore
Le essenze possono essere diffuse in una stanza mediante processo di evaporazione. Basterà versare qualche goccia nella ciotola del diffusore, diluite con acqua, accendere la candela sottostante e attendere che la fragranza si diffonda nell’ambiente.
Nella cera delle candele
Versare qualche goccia nella cera sciolta di una candela e accenderla nuovamente, prestando attenzione a non bruciare l’olio, che è altamente infiammabile (attenzione, quindi, a non far cadere l’olio sullo stoppino). E’ possibile applicarne qualche goccia anche ai bastoncini per l’incenso, che una volta accesi restituiranno anche la fragranza dell’essenza scelta.
Spray per ambiente
Si può vaporizzare l’olio nell’ambiente, aggiungendo qualche goccia ad un po’ di acqua e spruzzando il composto, debitamente miscelato, nelle stanze, sui mobili, tende o biancheria, facendo attenzione alle superfici lucide. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di versare alcune gocce in un batuffolo di cotone e inserire l’ovatta nelle federe dei cuscini (es. del letto o dei divani), lasciando che l’aroma si diffonda nella stanza.